URBAN EYRIE - A Haven in the City

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Concorso Internazionale di Idee - Londra 2006

   
     

Il concorso, bandito dalla Royal Academy of Arts di Londra in collaborazione con World Architecture News – WAN, si riferiva espressamente al tema del "nido urbano", la suggestione è chiara sin dal titolo: 

EYRIE = NIDO DI RAPACE, LUOGO INACCESSIBILE  -  HAVEN = ASILO, RIFUGIO, OASI

I partecipanti erano invitati ad impiegare la tecnologia e l'immaginazione per creare dei "paradisi personali" reali o virtuali, piccoli o grandi, contemplativi o dinamici, purchè in grado di migliorare l'interazione tra gli individui e il contesto.

Urban Conditioning, questo l nome del progetto, propone la possibilità di sperimentare diversi modi di stare, di riposare, di giocare e relazionarsi all’interno di una sorta di rifugio, appositamente concepito per la città contemporanea.

Il progetto propone un sistema configurabile in maniera plastica per mezzo di una struttura a nido d’ape che risulta 'aumentata' grazie all’uso di sensori ed attuatori capaci di rendere l’oggetto in grado di inserirsi nell’ambiente urbano potenziandolo anche tramite l’emissione interattiva di fragranze, luci ed effetti acustici. Si tratta in definitiva di un prodotto ibrido a metà strada tra arredo urbano e verde pubblico che attraverso la tecnologia moltiplica gli scenari d’uso proponendo nuovi significati per ambienti già noti.

 

Urban Conditioning - TERZO PREMIO

Concorso Urban Eyrie - A Haven in the City , Londra 2006

architetti:  R. Angelini, G. Betti, A. Di Raimo, E. Tarducci